Frequently Asked Questions

  • 1. GUIDA ALL’UTILIZZO
    DEI DIFFUSORI DI ESSENZA A BACCHETTE

    I prodotti G&G MILANO sono semplici nel loro utilizzo, ma frutto di approfonditi percorsi di ricerca, mirati ad offrire l'eccellenza nel settore delle Home Fragrances.

    I diffusori di essenza di GeCa Milano diffondono profumo tramite il fenomeno di capillarità ed evaporazione dei bastoncini in midollino: materiale naturale ricavato dal legno di alcune ricercate palme rampicanti.

    Per attivare i diffusori di essenza, è sufficiente rimuovere il sigillo superiore di garanzia, adagiare il bottle cover in legno sul collo del flacone ed inserire i bastoncini all'interno di quest'ultimo.

    Affinchè si mantenga costante il processo di propagazione del profumo nell'ambiente, è bene che le bacchette in legno rattan vengano ciclicamente ruotate, almeno una volta a settimana, e la parte esposta esternamente al flacone sia intrisa a sufficienza di essenza.

    Qualora questa intensità non fosse soddisfacente, si consiglia di aumentare il numero di bastoncini in rattan oppure di inserire dei bastoncini con diametro superiore; queste due pratiche determinano un assorbimento maggiore della fragranza e, di conseguenza, una diffusione amplificata.

  • 2. GUIDA ALLA SELEZIONE DELLA FRAGRANZA

    Ogni profumazione nasce seguendo un’ispirazione, un ricordo o sulla scia di un’emozione. Per poter descrivere quella che viene definita “rappresentazione olfattiva”, reazione emotiva associata alla percezione dei profumi, è possibile ricorrere alle piramidi olfattive, composte da note di testa, di cuore e di fondo. Per leggere correttamente una piramide olfattiva si deve procedere dall’alto verso il basso.

    NOTE DI TESTA
    Nota fragrantica percepita nell’immediato, ma altamente volatile. Piccole molecole dall’evapora- zione rapida che scatenano il desiderio di scoperta del profumo.
    NOTE DI CUORE
    Note percepibili dopo qualche minuto e che risultano più marcate rispetto alle precedenti. Caratterizzate da una persistenza maggiore, possono essere percepite anche a distanza di ore.
    NOTE DI FONDO
    Rappresentano le note più durature e peristenti, costituendo così la base sulla quale si sviluppa la fragranza. A queste corrisponde la vera personalità della fragranza. La percezione del profumo e la personalità dell’essenza sono quindi mutevoli ed in evoluzione con il trascorrere del tempo. La piramide viene adottata per evidenziale le modalità di evaporazione delle componenti di profumo e la loro persistenza al naso. Le essenze proposte nei prodotti GeCa Milano risultano selezionate e mixate da mastri profumieri e nasi italiani, garanti di alta qualità nell’immediato e nel lungo periodo.

  • 3. GUIDA ALLA SELEZIONE DEL FORMATO

    Le Home Fragrances di G&G Milano arricchiscono ed impreziosiscono l'atmosfera di qualsiasi tipologia di ambiente, ma affinchè si possa beneficiare delle loro massime performance olfattive, occorre adottare alcune piccole accortezze.

    Si consiglia infatti di allocare i flaconi dei diffusori di essenza al riparo da correnti d'aria e lontano da fonti di calore, in quanto questi elementi accelerano il processo di essicazione delle bacchette in rattan e determinano un consumo rapido e non uniforme della fragranza.

    È bene ricordare inoltre che la scelta del diffusore di essenza deve essere effettuata considerando le dimensioni dell'ambiente nel quale l'elemento viene collocato: un diffusore di dimensioni eccessive, in un ambiente ridotto, risulterà invasivo esteticamente e nella propagazione dell'essenza.

    Indicativamente si consiglia di tenere a mente la seguente linea guida:
    - formato da 100ml per ambienti ridotti fino a 10m²;
    - formato da 250ml per spazi tra i 10m² ed i 20m²;
    - formato da 500ml per spazi di dimensioni comprese tra i 20m² ed i 30m²;
    - formato da 2.5 litri per ambienti ampi di dimensioni che superano i 30m².

  • 4. GUIDA ALL'UTILIZZO
    DELLE RICARICHE DI ESSENZA PROFUMATA

    GeCa Milano, secondo una scelta strategica votata alla sostenibilità e a determinare un minor impatto ambientale, offre la possibilità di acquistare ricariche di profumo per riutilizzare diffusori di essenza già in uso.

    Qualora si acquisti una ricarica di essenza differente dalla precedente, si consiglia di lavare il flacone, con alcool o con acqua e sapone , e di asciugarlo perfettamente prima di versare il nuovo contenuto. Questa pratica permette di non alterare in alcun modo la nuova profumazione inserita.

    Le ricariche di essenza profumata sono consigliate anche per i rabbocchi, al fine di mantenere un livello di liquido adeguato ad una corretta propagazione della fragranza.

    Qualora non si fosse interessati a riutilizzare il diffusore di essenza, si ricorda di smaltire correttamente i materiali secondo le linee guida della raccolta differenziata del proprio Comune. Tutti gli elementi costitutivi impiegati nei prodotti GeCa Milano sono riciclabili e devolvibili a seconda vita.

  • 5. GUIDA ALL’UTILIZZO
    DELLE CANDELE PROFUMATE

    Le candele G&G Milano risultano essere accessori d’arredo olfattivo, studiate per impreziosire gli ambienti attraverso giochi di luce e fragranze ricercate. Affinchè ci si possa prendere cura in modo corretto di questa tipologia di prodotto e salvaguardarne la qualità e la durata, occorre mettere in atto alcune pratiche ed accortezze:

    • 1. Recidere lo stoppino alla prima accensione, lasciando una lunghezza di 0.5 cm, e ripetere l'operazione anche per le accensioni successive, mantenendolo ad una lunghezza compresa tra i 3 ed i 5 mm.

      • VANTAGGI
      • La fiamma non essendo troppo alta, scioglierà la cera e le essenze in modo omogeneo;
      • Diminuzione della formazione di fuliggine all’interno candela ed in casa;
      • Riduzione del livello di fumo prodotto.

    • 2. Lasciare accesa la candela profumata per il tempo necessario a far sciogliere completamente lo strato superiore di cera, fino a determinare un'area liquida di almeno 1 cm di profondità.

      • VANTAGGI
      • Utilizzo ottimale di tutto il prodotto;
      • Nessuna comparsa di cavità o depressioni all'interno della superficie di cera.

    • 3. Scegliere la collocazione corretta della candela, valutando superfici dritte che permettano alla fiamma di bruciare perpendicolarmente, ed aree aperte non surriscaldabili o infiammabili. È buona pratica disporre uno strato intermedio tra la candela accesa e la superficie sulla quale poggia affinché il calore non rovini quest’ultima.

      • VANTAGGI
      • Consumo corretto della candela;
      • Nessuno spiacevole inconveniente sulla superficie dei mobili;
      • Diffusione equilibrata della fragranza per tutta la vita della candela

    • 4. Spegnere la fiamma della candela con uno smorza-fiamma. Evitare di spegnerla soffiando o richiudendola con il proprio tappo, in quanto verrebbe a crearsi una zona cava al centro della cera, questa assumerebbe l’odore dello stoppino bruciato e rischierebbe di annerirsi. Una volta spenta la fiamma, attendere che la cera si indurisca prima di spostare la candela.